Da Visitare a Palma di Maiorca

La città vecchia è dominata dalla cattedrale (la Seu), maestoso edificio in stile gotico catalano la cui costruzione impegnò gli anni tra il tredicesimo e il sedicesimo secolo. Si colloca proprio di fronte al mare, fronteggiata dal palazzo dell'Almudaina (antica residenza degli Arabi e dei re dell'isola).

L'interno della cattedrale è luminoso e a tre navate con cappelle laterali e pilastri ottagonali; in particolare, la Capilla de la Trinidad ospita le tombe di re che hanno segnato la storia dell'isola come quella di Giacomo I d'Aragona. Muovendosi dalla navata sinistra ci imbattiamo nel Museu de la Catedral.

E' il turno del Museu de Mallorca ampiamente dedicato alla pittura gotica nell'isola; è ospitato nel palau Desbrull che, dall'ingresso, consente la visita alla sezione dell'archeologia dell'epoca islamica a cui segue, al primo piano, la collezione di incisioni del Settecento e di ceramiche moderne.

Vale la pena soffermarsi sul Palau del Marqués de Palmer, seicentesco, sul Palau de Olesa, gotico e rivisto in epoca rinascimentale, e sulla basilica di Sant Francesc: gotica, è dotata di una stupenda facciata barocca, di un sontuoso interno e di un chiostro meraviglioso realizzato tra quattordicesimo e quindicesimo secolo. Immancabile la visita al Palau Vivot, annoverato tra i capolavori dell'arte civile maiorchina.

L'area esterna alla città vecchia appena descritta è anch'essa ricca di luoghi di indubbio pregio come la Llotja de Mar, frutto del lavoro dell'architetto Sagrera nel Quattrocento; era l'antica sede della Borsa e oggi accoglie mostre periodiche. Proprio dietro alla Llotja si incontra il Consulat del Mar realizzato nel diciassettesimo secolo per accogliere il tribunale di commercio.

Plaça Major e Plaça de Weiler sono le maggiori piazze di Palma di Maiorca mentre il castello del Belvedere, situato poco fuori dalla città, è un concreta testimonianza dei castello gotici catalani a pianta circolare. Fu voluto come residenza estiva dei re dell'isola.